Bikini Blues: come superare l’ansia da costume

Bikini Blues

24 Luglio 2024

La redazione di Bmind

La redazione di Bmind

L’estate per molti è un momento difficile a causa delle insicurezze relative al proprio corpo, ecco come superare l’ansia da costume

Per Bikini Blues si intende il senso di angoscia, ansia e insicurezza nel mostrarsi in costume in ambienti come spiagge e piscine. In realtà questa sensazione negativa viene vissuta in generale in estate a causa della necessità di mostrare maggiormente delle parti del corpo che in inverno resterebbero coperte, come ad esempio le gambe indossando un paio di pantaloncini corti.

La prova costume è una sfida un po’ per tutti. Infatti, è difficile sentirsi pienamente soddisfatti del proprio aspetto fisico. Ecco quindi che prima della partenza ci si butta a capofitto in allenamenti in palestra e diete.

Per alcuni l’ansia da prova costume, però, può diventare talmente totalizzante da trasformarsi in disturbo o da indurre chi ne soffre a rinunciare alle vacanze.

Un confronto sociale impari

Il confronto sociale sicuramente non aiuta chi si sente frustrato e insoddisfatto del proprio spetto fisico. Questo perché la società in cui viviamo inculca nella nostra mente dei canoni estetici inarrivabili, basati su una perfezione fisica che non esiste: le immagini pubblicitarie, i post su Instagram, gli spot per promuovere creme solari, sono tutti quanti basati su modelle rese ancora più belle e impeccabili attraverso ritocchi e piccoli accorgimenti che o alimentano il senso di disagio e insicurezza in chi le guarda.

Questo confronto impari nasce spontaneo dentro di noi mentre ci guardiamo allo specchio e pensiamo: “Questo costume non mi starà mai bene come a quella modella”.

Chi colpito maggiormente dal Bikini Blues?

Una ricerca ha dimostrato che il Bikini Blue colpisce mediamente il 45% degli italiani ma le più interessate dal fenomeno sono le donne perché è proprio su di loro che da sempre vertono maggiori aspettative relative all’estetica. Ma questo sta cambiando, infatti sempre più uomini stanno cominciando a soffrire per il proprio aspetto e a ricorrere, ad esempio, alla chirurgia estetica.

Il 45% delle persone si sente a disagio perché pensa di non avere raggiunto la forma fisica desiderata, il 23% si sente insoddisfatta in generale del proprio corpo, il 22% dichiara di confrontare il proprio aspetto con quello inarrivabile imposto dalla società, il 18% con quello degli altri bagnanti in spiaggia.

Quali parti del corpo generano maggiore ansia?

In alcuni casi può subentrare la dismorfofobia: un piccolo difetto, spesso inesistente, viene vissuto dalla persona come una versa ossessione a cui non si riesce ad andare oltre, tanto da voler nascondere a tutti i costi quella parte del corpo.

Bikini Blues
Bikini Blues – Unsplash – bmind.me

Il 62% delle persone ritiene che il punto più critico del proprio corpo sia la zona addominale, il 45% si sente a disagio a causa delle proprie gambe, soprattutto nel caso delle donne.

Come combattere il bikini blues

Il modo migliore per combattere questo tipo di ansia relativa all’ aspetto fisico è accettare sé stessi.

Questo non vuol dire che seguire diete o allenarsi sia sbagliato, infatti tenersi in forma è anche e soprattutto un toccasana per la propria salute fisica, ma nessuno di noi arriverà mai allo standard di perfezione che si auto impone e che ricerca costantemente quando si guarda allo specchio: saremo sempre imperfetti ma questo non può e non deve limitarci nella vita. Imparare ad accettarsi con le proprie imperfezioni può fare la differenza.

Anche le modelle avvertono nel loro aspetto caratteristiche che vorrebbero cambiare, nessuno è sicuro di sé stesso al 100%, persino quelle persone che ai nostri occhi sembrano impeccabili.

Il ruolo dell’autostima e della psicoterapia

Un altro aspetto da considerare è l’autostima. In persone che soffrono di bassi livelli di autostima, è più probabile che si sviluppi una forte insicurezza per il proprio aspetto estetico e la volontà di nascondersi agli occhi degli altri. Ad esempio, persone che hanno sofferto di bullismo a causa del proprio aspetto fisico, avranno interiorizzato i giudizi negativi.

È probabile che queste persone abbiano dei bassi livelli di autostima e tendano a percepirsi inferiori agli altri dal punto di vista estetico.

Un buon modo per imparare ad apprezzarsi e sentirsi più sicuri di sé stessi è superare il trauma attraverso un percorso di psicoterapia.

In generale, il supporto di un professionista può aiutarci a fare diventare il nostro sguardo meno giudicante e critico e più conciliante e positivo.

Bikini Blues
Bikini Blues – Unsplash – bmind.me

Se non vi sentite a vostro agio in costume, fermatevi a riflettere su quanto questa sensazione sia ostacolante per il vostro benessere e la vostra libertà.

Se quel piccolo disagio si trasforma in qualcosa di più grande, che non riuscite a controllare e che ostacola la vostra vita, non abbiate paura a chiedere aiuto e non sottovalutate il problema.

24 Luglio 2024