Nell’incontro terapeutico con l’altro si crea uno spazio esclusivo, delicato e prezioso in cui la persona può dare voce al proprio sé, libera da giudizi, in una cornice di protezione e supporto. Questo è lo spazio in cui possiamo costruire una relazione di cura, basata sull’ascolto e sulla comprensione dei significati -unici- che la persona porta con sé: affacciarsi al suo mondo interiore e stare con lei in questo.
In un’ottica di compartecipazione, è importante per me cercare di definire insieme un accordo sulle mete e i tempi del percorso, nel rispetto e nell’accoglienza
dei bisogni che emergono nel nostro incontro.
Sono psicologa, psicoterapeuta in formazione nel modello psicodinamico dell’Analisi Transazionale, secondo un approccio integrato. Questo mi consente di
attingere da diversi modelli psicologici per declinare l’intervento in modo specifico.
Lavoro con adulti, adolescenti e bambini, mi occupo anche di sostegno alla genitorialità e dell’area della perinatalità.